L’art. 46 del D.Lgs. 198 dell’11.4.2006 (Codice delle pari opportunità) così come modificato dall’art. 3, comma 1, lett. a), L. 5 novembre 2021, n. 162, ha introdotto, a partire dal 2022, per le aziende pubbliche e private con più di 50 dipendenti un nuovo adempimento obbligatorio (che diventa facoltativo per quelle che impiegano fino a 50 unità lavorative).
Trattasi del Rapporto biennale sulla situazione del personale il quale (solo) per quest’anno (biennio 2020/2021) dovrà essere presentato entro il 30 settembre 2022 mediante l’inserimento sul portale istituito dal Ministero del Lavoro raggiungibile all’indirizzo https://www.lavoro.gov.it/notizie/Pagine/Pubblicato-decreto-per-presentazione-rapporto-biennale-situazione-personale-maschile-e-femminile.aspx di una serie di informazioni indicate nel documento scaricabile qui.
Per i bienni successivi, invece, il rapporto dovrà essere presentato entro il 30 aprile dell’anno in cui scade il biennio.
Istruzioni e modalità di presentazione del rapporto sono indicate nel Decreto interministeriale del 29 marzo 2022 firmato congiuntamente dal Ministro del Lavoro e da quella delle Pari Opportunità.
L’inosservanza dell’obbligo, peraltro, può implicare la sospensione fino ad 1 anno dei benefici contributivi eventualmente goduti dall’azienda, mentre l’accertata mancanza o inesattezza delle informazioni richieste può determinare l’applicazione di una sanzione pecuniaria da 1.000 € a 5.000 a carico del datore di lavoro.
Avv. Adamo Brunetti
